Teatriamo la vita
Progetto TEATRIAMO LA VITA
La bella e la bestia 2.0 - Una favola diversa
VENERDI 11 MAGGIO h. 21.15
Oratorio di Cerro al Lambro - Piazza Roma 1
LUNEDI 21 MAGGIO h. 20
Oratorio di Riozzo - Via Pietra di Bismantova
DESTINATARI
Classi 2 e 3 - Servizi Socio Sanitari di Melegnano con la collaborazione dei ragazzi diversamente abili della sede e i ragazzi dell’Anfass
DOCENTE REFERENTE - Francesca Bonfiglio e Rossella Codena
Lo spettacolo è nato dall'idea di un gruppo di Docenti con il desiderio di motivare gli Studenti allo studio ma soprattutto stimolare la riflessione critica sugli aspetti della realtà.
La storia è quella della Bella e la Bestia rivista con gli occhi degli adoloscenti di oggi su un messaggio della fiaba ancora vivo e attuale.
I ragazzi e gli adulti spesso tendono a semplificare il mondo osservandolo solo sulle apparenze, all'interno di una società sempre più edonista che pone bellezza, moda e denaro come unici metri di misura del successo personale.
Solitudine ed egoismo contro amore e comprensione umana
All’interno di un laboratorio teatrale è importante saper leggere ogni piccolo segnale del quotidiano, calibrando bene il lavoro rispetto alle possibilità dei ragazzi, indirizzando al rispetto dei tempi e modi dei singoli protagonisti.
Il conduttore dell’attività teatrale mette in primo piano gli allievi, li ascolta, riconosce le risorse e porta sulla scena le differenze dei protagonisti andando oltre il limite, l’apparenza, il conosciuto e il visibile.
Il laboratorio mira a portare i ragazzi a far emergere il proprio vissuto, la propria creatività l’originalità e la sensibilità, favorendo la spontaneità, dando spazio alle potenzialità espressive, emotive e relazionali, alle abilità e talenti di ogni singolo partecipante al lavoro sia egli portatore o meno di disabilità.
Si lavora insieme per formare un gruppo che abbia la propria identità, un gruppo totalmente integrato nel quale non ci siano attori disabili e attori normodotati, ma semplicemente attori